IL RAGAZZO D'ORO DEL GRANDE MAESTRO PUPI AVATI

Ieri sono iniziate a Roma in Pizza del Popolo le riprese del nuovo capolavoro del grande Pupi Avati.

Riccardo Scamarcio, protagonista maschile, è fidanzato con Cristiana Capotondi , perderà la testa per una editrice molto belle e  sensuale più grande di lui interpretata da Sharon Stone.

Sharon Stone ama molto l'Italia.

Sicuramente Pupi Avati ci donerà un altro dei suoi capolavori - poesia e noi lo ringraziamo.

E' il nostro orgoglio nazionale.

Girandola di Celluloide! Ely

OFFICINA LEONARDO Architettura

OFFICINALEONARDO nasce 4 anni fa ma forse molto tempo prima, dall'idea
di mettere insieme la ricerca, l'architettura più contemporanea e
anticipatrice con l'arte e la cura e la storia dell'artigianato, che
tanto nel nostro Paese hanno avuto parte e che ci hanno reso onore e
gloria all'estero.   Ci collochiamo dentro il cuore storico del
Ghetto, ove la vita di un paese o di un'antica metropoli ancora pulsa
fiero, ove puoi ascoltare ma anche annusare la genuinità della vita
quotidiana, delle contraddizioni della storia e della contemporaneità,
delle loro superfetazioni, immaginifiche e fiabesche, ma sempre molto
reali.  All'interno di una vecchia rimessa di carrozze (e poi rifugio
di ebrei braccati dal nazismo) abbiamo creato una parentesi in metallo
ruggine e legno, attraverso un gioco di riflessi, trasparenze, maglie
che cangiano l'immagine di ciò che si osserva, meccanismi che
trascinano brani di pareti o ciò che ne è la memoria e continuamente
cambiano l'aspetto di questo spazio, quasi fosse un teatro, il palco
delle idee.... Ed è proprio su questo palco, dentro questa parentesi,
che creiamo le immagini dei nostri progetti, i concetti della nostra
sperimentazione, che forgiamo le linee di quelle che poi saranno
piazze, edifici, ville, case, oggetti di design o pezzi di
urbanistica, secondo una estetica mai compiacente o ammiccante, mai
commerciale o facile, ma spesso controtendenza, scomoda da accettare,
che obbliga a una riflessione. Che obbliga a pensare. Oggi che non si
pensa più.
   Tante idee, tante proposte, tanti concorsi, tante richieste, tante
storie. Anche tante realizzazioni, ma il progetto più bello è sempre
quello che si deve ancora fare o che non si è mai potuto realizzare.
Di qui la scelta talvolta di comunicare il concept del nostro studio
non attraverso le opere realizzate, ma attraverso quelle che si
debbono ancora realizzare, attrraverso i loro schizzi, attraverso le
loro foto di cantiere, quando nello sporco dell'ematite, nella polvere
e nel disordine  in bianco e nero del cantiere compare tutta la loro
bellezza e la loro forza, tutta l'energia della loro potenzialità di
poter divenire. Anche se non diviene. Come fu per Sant'Elia, ma come
pure per Lebbeus Woods, piuttosto che per alcuni progetti di Terragni
o di Zaha Hadid.
    Oggi guardiamo con affetto al nostro Santuario Ipogeo per Papa
Wojtyla, alle Vele della Città, al Teatro della Compagnia della Luna,
alla Casa Semovente o alla Flying House, alle Ville sopra la Città o
come pure al villaggio di Chaupe in Perù per l'amico indiano Ichu,
alle ville in Romania e in Etiopia per altrettanti amici o
collaboratori preziosi, o ai tanti altri progetti sospesi come i ponti
che disegniamo tra il divenire e l'essere, senza far distinzioni tra
le cose che adesso sono realizzate, abitate, usate, amate e quelle che
lo saranno presto o non lo saranno mai, traendo però da ognuna di loro
un ricordo e una lezione, da conservare nello spirito di quelli che
saranno i nostri futuri progetti, quelli che "si devono ancora fare".
    Ogni volta poi al concetto a cui si è dato forma rispondendo a
requisiti funzionali, strutturali ed estetici (come soleva ricordare
con affetto Sacripanti), si danno dei valori aggiunti cercando di far
dialogare questi con le economie del luogo che incontriamo (la non
depauperazione ambientale ed economica, la reciclabilità, le occasioni
di lavoro prima e dopo la realizzazione), con le caratteristiche
fisiche, morfogeniche e ambientali, cercando un corretto inserimento e
impatto ambientale, e traendo le proprie energie per funzionare dal
sole e dalla terra, attraverso l'uso del geotermico e del fotovoltaico
o l'eolico.
   Questa in sintesi la nostra essenza, per il resto invitiamo tutti a
venirci a trovare al nostro studio, perdendosi per le viuzze del
centro storico e della storia che rigenerano ad ogni passo che si
compie, o sul nostro sito web, facendo lì però ben attenzione a non
perdersi p
er i meandri della vacuità

Leonardo Pascoletti - OFFICINALEONARDO design studio (chief designer)

chief designer: Leonardo Pascoletti

work team: Valentina Sisto, Milos Ippoliti, Alì Daneshgar, Sokoll Dietmar

PIAZZETTA SANT’AMBROGIO 14, PORTICO D’OTTAVIA – 00186 ROMA   ( italy )

STUDIO +39.06.89 76 73 98, MOBILE +39.392.23 32 410, FAX +39. 178. 220 4207

Girandola d'Armonia! Ely
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