Quando si gira è sempre a " pezzi " quindi non ci si rende conto della grande emozione complessiva che ci dona un'opera come " Il bambino cattivo " del Maestro Pupi Avati.
Un'opera che rappresenta una società egoista e spesso senza valori morali, ha coinvolto il pubblico in una grande emotività trasmessa dalla meravigliosa regia di Pupi Avati, dall'interpretazione del piccolo Brando che è riuscito a farci commuovere perchè ha reso il personaggio vero e naturale, la grande Erika Blanc che ho ammirato recitare dal vivo e non potete immaginare come riesce ad entrare nel personaggio con la naturalezza della grande attrice , dalla interpretazione di tutti gli attori, dalla grande direzione della fotografia di Blasco Giurato. Si è girato in un ambiente di addetti al lavoro uniti in una grande familiarità, educazione, umiltà che hanno reso possibile la realizzazione di questo capolavoro che rimarrà nella storia del Grande Cinema Italiano